domenica 30 marzo 2008

Aprile

Ciao a tutti!
Aprendo questa pagina stamattina ho notato che ultimamente avevo smesso di iniziare i miei post con un saluto.
Vengo da un periodo molto riflessivo per me, e il mio blog ne è stato lo specchio, con le parole rivolte quasi a me stesso, e i post sempre meno frequenti. La fase di riflessione e di messa in discussione non è ancora finita, ma la giornata di sole odierna sembra volermi suggerire qualcosa. Mi fa ben sperare, e non è cosa da poco.
A dispetto del titolo non siamo ancora in Aprile, ma io sto aspettando questo mese.
Aprile come "primavera". Aprile come nascita di qualcosa di nuovo, o come ri-nascita.
So che suona banale e vagamente nannimorettiano, ma è così.

Ieri pomeriggio mi trovavo a gironzolare per conto mio come non mi succedeva da un po', visto che da gennaio i miei spostamenti sono stati per lo più subordinati ai miei impegni lavorativi.
Gironzolavo e pensavo.

La mia testa in queste occasioni assume le sembianze e i comportamenti di una lavatrice: il rimuginare fa sì che i pensieri si intreccino, stingano come i panni delicati, ne escano anche malridotti ma inevitabilmente più chiari e puliti.

E perdendomi tra strade, vetrine, automobili, alcune cose mi sono apparse improvvisamente chiare:
- la vita ha un modo tutto suo e tutt'altro che delicato per suggerirti che hai fatto un errore di valutazione;
- c'è chi riesce sempre e comunque a cadere in piedi in ogni situazione, e se uno è uno stronzo è più facile che ci riesca (sarà per la forma cilindrica);
- ci sono cose che la mia indole non mi permetterà mai di fare, ad esempio il camminare lentamente su un marciapiede senza sbraitare perchè la gente va piano;
- c'è chi riesce a credere più alle proprie bugie ridicole che alla verità più palese, e con queste persone gettare la spugna è l'unico modo per non uscirne sconfitto;
- è inutile che ti vendano una maglietta di taglia M se poi la mettono in esposizione su una stampella che ne slabbra il colletto fino a farci passare tutte e due le spalle;
- c'è un altro modo per raggiungere i propri obiettivi: un altro modo per perseguirli e un altro modo di comportarsi. E ci voglio ancora credere in questo.

Aspetto Aprile. Mi piace questa frase. Due parole che iniziano per A, la prima lettera. L'inizio dell'alfabeto.
Si, l'inizio.
:)

mercoledì 26 marzo 2008

Creating circles

Il pensiero
a turbare la calma della superficie,
a creare cerchi piccoli e poi più grandi,
a calpestare l'immobile e l'immutabile,
quasi a volermi ricordare
coi suoi modi bruschi e necessari
che sono vivo.

giovedì 13 marzo 2008

"GIURO! - Tutta la verità, solo la verità, quasi la verità!" - Comunicato stampa


L’Associazione Culturale ATTORI ANIMATI
presenta:
“GIURO! – Tutta la verità, solo la verità, quasi la verità!

Uno spettacolo “malinCOMICO”
scritto e diretto da Piero Di Blasio.

Con
Roberta de Roberto
Piero Di Blasio
Gaetano Ingala
Pamela Losacco
Fabio Mureddu
Carlo Pavan

Aiuto regia
Alessandro Palmieri

Costumi
Enrico Gimelli

Un giudice.
Due giurati.
Tre guardie.
Tre avvocati.
Tre imputati.

Solo 6 attori.

Tre processi bizzarri e attuali, conditi con ironia, sarcasmo, malinconia e un pizzico di pazzia.
Chi verrà condannato? Chi verrà assolto?
Ma soprattutto, chi verrà a teatro?
Come quale teatro?

Al TEATRO DUSE di Roma (direzione artistica di Claudio Insegno),
via Crema 8 (zona Re di Roma), alle ore 21:00.

Info e prenotazioni: 347.6081934 / 328.8164921.
Per informazioni sugli Attori Animati e sulle nostre iniziative visitate il sito su Myspace!

lunedì 3 marzo 2008

La soluzione di continuità

Dovrà pur esserci. Dovrà arrivare.
Ad interrompere la ciclicità di certi pensieri, la ripetitività di certe situazioni.
Dovrà farsi vedere prima o poi, il punto che si possa chiamare “fine” così come “inizio”, e che calzi alla perfezione entrambe le definizioni.
Dovrà farsi prendere, prima o poi, il respiro che spezza la corsa.
La rottura del meccanismo viziato, la sospensione.
Il salto. La crescita. Finalmente.
Dovrà apparire, prima o poi, chiara alla vista. La soluzione.